Assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata

(Determina n. 1514 del 10/09/2024)
  • Servizio attivo
Procedimento di formazione di una graduatoria di aspiranti all'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto a tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti.

Si consultino il manifesto e il bando presenti in questa pagina al paragrafo "Documenti".

Approfondimenti

Ai fini della presente domanda si intende per

 

NUCLEO FAMILIARE:

Per nucleo familiare si intende quello composto dal richiedente,dal coniuge non legalmente separato, dai soggetti con i quali convive e da quelli considerati a suo carico ai fini IRPEF, salva l’ipotesi in cui un componente, ad esclusione del coniuge non legalmente separato, intenda costituire un nucleo familiare autonomo. Non fanno parte del nucleo familiare le persone conviventi per motivi di lavoro. La convivenza è attestata dalla certificazione anagrafica, che dimostra la sussistenza di tale stato di fatto da almeno due anni antecedenti la scadenza del presente Avviso. Tale limite temporale non è richiesto in caso di incremento naturale della famiglia ovvero derivante da adozione e tutela.Si precisa inoltre che con D.L.4/2019 sono state introdotte delle sostanziali novità:.

 a)i coniugi permangono nel medesimo nucleo ISEE anche a seguito di separazione o divorzio, qualora continuino a risiedere nella stessa abitazione.

a bis ) I componenti già facenti parte di un nucleo familiare come definito ai fini dell’ISEE, o del medesimo nucleo come definito ai fini anagrafici, continuano a farne parte ai fini dell’ISEE anche a seguito di variazioni anagrafiche (quindi nel caso in cui risultino in stati di famiglia differenti ), qualora continuino a risiedere nella medesima abitazione.” Pertanto,il fatto che un soggetto abbia chiesto al Comune di residenza la separazione del suo stato di famiglia da quello degli altri conviventi, con i quali non ha legami tra quelli sopra riportati (ad esempio lo studente universitario e i suoi coinquilini), non ha più alcuna rilevanza ai fini della composizione del suo nucleo familiare ai fini ISEE che, a seguito della succitata novità normativa, non può più essere composto solo dal soggetto medesimo ma in ogni caso comprende tutti coloro i quali hanno la sua stessa residenza. 

b)Il figlio maggiorenne non convivente con i genitori fa parte del nucleo familiare degli stessi esclusivamente quando è di età inferiore a 26 anni (alla data di presentazione della DSU [ndr]), è nella condizione di essere a loro carico a fini IRPEF, non è coniugato e non ha figli.Pertanto il figlio maggiorenne, non residente con i genitori, non coniugato e/o senza figli, non viene più attratto nel nucleo dei genitori stessi per il solo fatto di essere a loro carico IRPEF, qualsiasi sia la sua età (come previsto dall’art. 3, comma 5, D.P.C.M. 159/2013) bensì, a seguito della novità introdotta dal legislatore, unicamente se di età inferiore a 26 anni. Nel caso in cui abbia 26 o più anni fa sempre nucleo a sé non essendo più rilevante il fatto che sia o meno a carico ai fini IRPEF dei genitori.

Alloggio improprio:

Per alloggio improprio si intende l’unità immobiliare avente caratteristiche tipologiche di fatto incompatibili con l’utilizzazione ad   abitazione o priva di almeno tre degli impianti igienici di cui all’art. 7, ultimo comma, del D.M. 5 luglio 1975. Rientrano comunque  in detta categoria le baracche, le stalle, le grotte, le caverne, i sotterranei, le soffitte, i bassi, i garages,  le cantine e gli alloggi per i quali ricorrono tutte le fattispecie di alloggio antigienico.

 

ALLOGGIO ANTIGIENICO

Per alloggio antigienico si intende l’abitazione per la quale ricorrono almeno una delle seguenti fattispecie:

  1. altezza media interna utile di tutti i locali inferiore a metri 2,50 ridotti a metri 2,20 per vani accessori;
  2. presenza di stanza  da bagno carente di almeno due degli impianti di cui all’art. 7, ultimo comma, del D.M. 5 luglio 1975.

 

ALLOGGIO ADEGUATO

Si considera  abitazione adeguata alle esigenze del nucleo familiare quella avente una superficie utile calpestabile non inferiore a:

-mq 30 per nucleo familiare composto da una persona

-mq 45 per nucleo familiare composto da due persone

-mq 54 per nucleo familiare composto da tre persone

-mq 63 per nucleo familiare composto da quattro persone

-mq 80 per nucleo familiare composto da cinque persone

-mq 90 per nucleo familiare composto da sei o più persone.

Apertura al pubblico degli sportelli 

Presso gli uffici del Cortile delle Magnolie
Lunedì, mercoledì e giovedì dalle 10.00 alle 13.00
Martedì dalle 15.30 alle 17.30

Telefono: 0734 680501 

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Domanda per la formazione di una graduatoria di aspiranti all'assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata
Copia del documento di soggiorno o della richiesta di rinnovo
(Opzionale)
Dichiarazione del datore di lavoro o documentazione relativa all'attività autonoma
(Opzionale)
Dichiarazione fonte di sostentamento nucleo familiare e ISEE zero
(Opzionale)
Copia delle certificazioni di invalidità o disabilità rilasciata dalle autorità competenti
(Opzionale)
Documentazione attestante l'alloggio improprio, antigienico o inadeguato
(Opzionale)
Provvedimento di sistemazione in locali procurati a titolo precario da organi preposti all'assistenza pubblica
(Opzionale)
Documentazione attestante l'ordine di rilascio dell'alloggio
(Opzionale)
Copia del documento d'identità
Altri allegati
(Opzionale)
Copia del contratto d'affitto e delle ricevute di pagamento degli ultimi 12 mesi
(Opzionale)

Costi

La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento

L'istanza prevede la presentazione di una marca da bollo da € 16 

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Cosa si ottiene

Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene l'inserimento in graduatoria.

Tempi e scadenze

Attenzione: l'invio è consentito solo in un determinato intervallo temporale. La documentazione può essere inviata:

  • dopo il 16/09/2024 - 00:00
  • entro il 14/11/2024 - 23:59

Durata massima del procedimento amministrativo: 210 giorni

Accedi al servizio

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio
Argomenti:
  • Assistenza sociale
Categorie:
  • Salute, benessere e assistenza
Ultimo aggiornamento: 16/09/2024 14:15.28